prodotti
LINEA IN SALAMOIA
Ortaggi da conservare per tempi prestabiliti e limitati in fusti di PVC da 80 e 150 kg preparati con acqua e sale ed acidificati per correggere il ph, mediante aceto,acido citrico, o acido ascorbico. I prodotti vegetali vengono scaricati, mediante muletto meccanico in vasche di lavaggio da cui vanno direttamente sul nastro di cernita per un controllo visivo e immediato effettuato visivamente e con l’eventuale eliminazione di qualche difetto in modo manuale sugli stessi nastri. Dopo la cernita i prodotti vegetali in lavorazione vengono trasferiti dai nastri stessi e mediante apposite deviazioni ad una taglierina plurifunzionale: filetto,fette,cubetti,strisce in base al fabbisogno aziendale ed al tipo di prodotto trasformato fino ad essere depositati, per caduta nei fusti per alimenti che vengono poi colmati mediante appropriato liquido di governo. I prodotti che abitualmente dovranno essere lavorati sono i seguenti: Peperoncino Ciliegia,Peperoncino Sigaretta,Peperoncini Bucati,Peperoncini Trottola Dolci,Melanzane Filetto,Melanzana Fetta,Pomodori Verdi Bucati,Pomodori Verdi Tagliati,Olive Intere,Olive Denocciolate Senza Osso,Olive Schiacciate con Osso,Pomodori Secchi, Peperoni Secchi, Peperoncini Rondellati.
OBIETTIVO
L’obiettivo prioritario della società Azienda Agricola Napoli Vincenzo è la valorizzazione del peperoncino calabrese è di altri ortaggi calabresi come i pomodori, le melanzane, le zucchine, la zucca, le olive attraverso un metodo di lavorazione molto antico come quello della salamoia. Il prodotto di eccellenza che la società si propone di offrire al mercato è il “ peperoncino calabrese”. Vista anche la crescente richiesta da parte del mercato comunitario e i rischi connessi all’importazione del prodotto da altri paesi dove i controlli sulla qualità del prodotto sono decisamente inferiori ( si ricorda a tale proposito l’allarme Sudan Rosso I- II- III- colorante cancerogeno ritrovato nei peperoncini importati dall’India. ).
Il peperoncino ( capsicum-annum) appartiene alla famiglia delle solanacee ( conosciuto in Calabria fin dal “ 500 “ e diventato un elemento della dieta dei Calabresi ); il peperoncino deve il suo rinomato sapore ad una sostanza detta capsicina o capsacina, la quantità varia a secondo della coltivatura. Sono veramente pochi quelli che non lo amano, si utilizza per condire e rendere intriganti anche solo un buon piatto di spaghetti.
In Calabria è un irrinunciabile ingrediente per una grande varietà di ricette che senza peperoncino perderebbe letteralmente identità. Viene ampiamente consumato come ortaggio fresco, come condimento per pasta, nel pane, nei Biscotti, nel tonno, nella grappa, in aggiunta sulla carne, sul pesce, nella zuppa di legumi, come marmellata, nelle crostate, nei cioccolatini, nel gelato ma soprattutto nelle conserve di pesce, come la famosa “ sardella “ detta anche caviale calabrese.
Citiamo solo qualche piatto come la gelatina di maiale ovvero una torta di frattaglie, i salumi letteralmente impastati con il peperoncino, o la famosissima “nduja calabrese “, ma la lista potrebbe essere ancora più lunga. Non si può dire che i bambini Calabresi crescano con latte e peperoncino ma poco ci manca, il rispetto e l’amore per questo frutto della terra è profondissimo.
Il peperoncino si presenta in varie forme e dimensioni e l’impiego alimentare e diverso a seconda della varietà: disseccati, in granuli, ridotto in polvere, in salamoia, sott’olio, crema, ripieni.
PEPERONCINI PRODOTTI
VARIETA’ NOME SCIENTIFICO FORMA POLPA
Ciliegino Capsicum Cerasiferum Tonda Spessa
Ciliegione Piccante Capsicum Cerasiferum Ciliegia grande Spessa
Sigaretta Piccante o
Diavoletto Piccante Capsicum Fasciculatum Appuntiti Sottile
Trottolino Amoroso
o Naso di Cane
Piccante Capsicum Abbreviatum Trottola conica Media
Amando Piccante Capsicum Annum Lungo Media
Vulcan Piccante Capsicum Annum Lungo Sottile
Roggianese Dolce Capsicum Annum Conico allungato Sottile
Topepo Piccante Capsicum Annum Tondo appiattito Spessa
Salvatore Dolce